"Ogni parola che scrivo è soltanto un altro modo per dire il tuo nome. Anche se scrivo cielo, terra, musica, dolore, io sto scrivendo sempre e soltanto mamma."

domenica 26 ottobre 2014

Buon compleanno mamma

La tua vita è stata un lampo. Intenso e brevissimo. Lo so bene, posso ben dirlo, ora che ho vissuto più a lungo di te. Che cosa vedo, se mi volto indietro?

Una carrellata di episodi adolescienziali, teneri da commuovere, ma ben lontani dalle emozioni della vita adulta. Quel che vedo, un tempo, ha rappresentato il mio mondo. Ora mi accorgo che era solo una piccola parentesi destinata a chiudersi.

Non conoscevo il concetto di eterno, eppure ne parlavo spessissimo. Ma l'eternità si percepisce nel frammento di tempo in cui il tuo corpo ne mette alla luce un altro, nel buio del dolore assoluto, quando lo strappo del cuore lascia espandere l'amore incondizionato. L'amore per un figlio rappresenta l'unica umana eternità.

Parlavo spessissimo d'amore, senza aver ben capito quanto coraggio richieda la scelta di unirsi in matrimonio con un'altra persona, lasciando in mano al destino la propria vita, indissolubilmente legata a un altro essere umano.

Ora che sono più grande di te, mi rendo conto di come la giovinezza si un periodo pieno e profumato, ma le mani affondano nella coppa della vita solo da adulti, quando aumenta la posta in gioco ma anche l'emozione di vivere le vere grandi gioie.

Tu ti sei sposata, hai avuto me. Senza dubbio hai potuto gioire di questi grandi momenti di vita.

Ma ora, che sono a letto con mia figlia di 19 mesi, ti penso già malata. Già con una diagnosi, il tuo male etichettato, forse la prima operazione. Cosa poteva essete il tuo mondo allora, giovanissima madre, persa tra le Mie prime conquiste e il tuo male, distesa nel tuo dolore accanto al mio sonno, con la mia vita che esplodeva di fanciullezza e la tua giovinezza che veniva sfiorita dalla chemio...

Dove lo hai pescato il coraggio di sorridermi per quattro lunghi anni, la forza per insegnarmi, farmi crescere, la lucidità di insegnare a mio padre come curarmi e proteggermi (anche se lui ora l'ha dimenticato)....

Oggi abbiamo festeggiato il tuo compleanno, ho preso una torta per te. Ti ho pensata tanto, ho pregato per te, ho pianto per te, ma anche per tutte le mamme che dal cielo guardano i loro figli crescere vivere amare sognare cadere. E poi rialzarsi. Sempre feriti, certo, sempre sbilenchi e mai a fuoco, ma ininterrotti e crudi, caparbi e forti. Profondamente grati e intatti, spudoratamente vivi.


Buon compleanno mamma mia....
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