"Ogni parola che scrivo è soltanto un altro modo per dire il tuo nome. Anche se scrivo cielo, terra, musica, dolore, io sto scrivendo sempre e soltanto mamma."

sabato 26 ottobre 2013

Tanti auguri mamma



Oggi ti avrei portato, assieme alla mia bimba, alla fiera degli hobby creativi.
Ci saremmo sbizzarrite insieme a copiare idee e tecniche, e avrei scoperto per l'ennesima volta un'altra cosa che sapevi già fare.
Avremmo riso, parlato e preso un caffè (io d'orzo, che allatto) per fare una pausa.
Questa sera ci saremmo viste nella casa in campagna che non hai fatto in tempo a restaurare, seduti al tavolo d'epoca che hai scovato all'ultimo mercatino a cui sei andata con il babbo, che avrebbe preferito guardare la tv sul divano.
Avremmo mangiato, forse con un occhio teso al cellulare, perchè sta per nascere la tua terza nipotina.
Mi avresti fatto vedere un piccolo capolavoro creato solo per lei, ma avresti aggiunto che comunque non c'è nessuna al mondo più bella della tua Agata.
L'avresti presa in braccio e lei ti avrebbe posato la manina cicciona sulle guance.
Sì, avresti avuto qualche ruga in più, segno dei tuoi 55 anni, e qualche graffio lasciato dalla chemio.
Ti saresti lamentata per il cambio del tempo, che ti faceva sentire bene le operazioni fatte alla gamba.
Ma poi avresti sorriso, felice perchè festeggiavi un altro compleanno. Ti avrei preparato una torta bellissima e avresti spento le candeline.
Ti avrei dato la tua nipotina in braccio e avresti fatto delle tenerissime foto con lei.
Ti avrei dato il mio regalo, la sciocchezza di chi non sa più cosa regalare, dopo tanti compleanni; ma tu mi avresti abbracciato forte e io avrei sentito ancora una volta il calore del tuo abbraccio.

Di sicuro, non avrei pianto.
Non avrei comprato un mazzo di fiori per la tua lapide.
Non sarei andata al cimitero.
Non avrei guardato il tuo viso in una foto, così simile al mio, perchè ora abbiamo la stessa età.
Non avrei sperato che almeno mia figlia ti possa vedere, sentire.

Tutto ciò che ho perso è così tremendamente banale, che mi ferisce nel profondo del cuore.
Averti perso ha reso la mia vita diversa, lasciandola senza il gusto delle cose più semplici che una mamma fa con una figlia.
E anche se vivo di esperienze straordinarie, quello che mi manca è la quotidianità che avrei vissuto con te.

Mi manchi tu, mamma.



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